Diventare insegnante di scuola primaria e secondaria nel 2019 non sarà più un problema, o meglio, il percorso da realizzare è stato semplificato grazie alle nuove normative regolamentate dal Governo Conte. Insomma il desiderio di diventare maestra/o richiederà uno sforzo minore rispetto a quello previsto precedentemente.
Tra i requisiti chiaramente non dovrà mancare la buona volontà e lo studio intensivo, affinché l’obiettivo possa esser raggiunto facilmente o comunque in un periodo più breve del previsto. A questo punto la domanda è scontata “Quale istituto/corso frequentare per farsi assumere come docente o maestro?”.
Addio alla abilitazione TFA, cosa cambia?
Prima di introdurre l’attuale FIT, i giovani laureati la quale ispirazione era quella di diventare insegnante di scuola primaria e/o secondaria, non solo dovevano affrontare un costo pari a €2.500, che ne consentiva l’abilitazione TFA, bensì il percorso era ben più lungo, in quanto vi era un passo successivo da compiere: un concorso scolastico.
Nel 2019 fortunatamente per chi volesse praticare il ruolo di docente, il percorso è più breve. La soluzione ha un solo nome, FIT, il cui acronimo sta per Formazione iniziale e tirocinio. Dal momento in cui l’adesione all’insegnamento per gli indirizzi di studi primari o secondi è differente, vediamo di chiarire i dettagli.
Abilitazione maestra scuola elementare: step by step
Per acquisire il ruolo di maestra di scuola elementare sono necessari due requisiti obbligatori:
- Ottenimento della laurea Magistrale o quinquennale seguendo l’indirizzo di studio di Scienze della formazione primaria.
- Diploma conseguito dopo aver appreso gli studi presso l’indirizzo socio–psico–pedagogico o magistrale (a patto che si sia ottenuto per l’anno scolastico in riferimento all’anno 2001-2002).
Qualora entrambi i punti siano stati soddisfatti, allora ciò consentirà la possibilità di accedere al concorso bandito dal Ministero dell’istruzione, dell’università e della ricerca.
Diploma conseguito dopo il 2001-2002? Ecco cosa fare
Per chiunque avesse ottenuto il diploma successivamente all’anno scolastico nel periodo 2001-2002 (come espresso nel precedente punto 2), la laurea sarà uno step obbligatorio, così come il tirocinio.
L’esperienza formativa avrà una durata complessiva di 600 ore, tale tempo concederà al tirocinante 24 crediti. Quest’ultimo step potrà essere frequentato in due metodi differenti:
- All’interno delle aule: per molti è un’esperienza unica, poiché consente agli aspiranti insegnanti di scuola primaria, di poter assistere al lavoro vero e proprio. In questa formazione verrà assegnato un posto presso le sedi scolastiche convenzionate, a fianco naturalmente ai docenti.
- Tirocinio universitario: una formazione differente dalla precedente, infatti il giovane dovrà frequentare laboratori ed attività extra scolastiche, in affiancamento con un tutor presso l’Università di riferimento.
Requisiti ruolo professore scuola secondaria: I e II grado
L’iter per diventare professore per una scuola secondaria (sia che riguardi quella di I che di II grado) è chiaramente differente. Infatti tale ruolo si acquisirà seguendo tale tabella di marcia:
- Ottenere una laurea
- Guadagnare almeno 24 Crediti formativi universitari (acronimo CFU)
- Iscriversi e completare il concorso pubblico con successo
- Terminare il nuovo iter FIT
Prima di seguire e terminare il percorso, il consiglio più importante è quello di leggere le nuove classi per l’adesione al concorso 2019.