(Tecnologia dell’Informazione & Insegnamento della Religione Cattolica)

Autore: Dr. MINAUDO Massimiliano

Corsista DOL (Diploma On Line) del 1° anno del corso di perfezionamento universitario del Politecnico di Milano.

Tutor: Cocchi Mauro – Classe E8

L’intervento formativo posto in atto in seguito ad un’oculata e ponderata fase progettuale, nell’ambito dell’insegnamento della Religione Cattolica, ha avuto come fundamentum la seguente idea: impiegare le nuove tecnologie e quindi il computer, per avvicinarsi alla figura di Gesù e alla storia del cristianesimo, procedere con una didattica basata sulla multimedialità per illustrare in modo nuovo e collaborativo il messaggio biblico, incoraggiare/stimolare gli alunni a diventare/essere agenti di una nuova forma di comunicazione.

Ogni attività didattica si è svolta concorrendo allo sviluppo della personalità dei bambini e in particolare nella dimensione religiosa, quindi, facendo riferimento graduale e mirato a Gesù Cristo.

La griglia di progettazione su cui il lavoro si è orientato, definita abinìtium secondo contenuti attinenti alla dottrina della Chiesa Cattolica e in armonia/riferimento a quanto suggerito dalle Raccomandazioni del Servizio Nazionale per l’I.R.C. per le quali «i diversi contenuti hanno pienezza e compimento in Gesù Cristo», ha indirizzato i bambini alla conoscenza più profonda del cattolicesimo, l’apprendimento, pertanto, si è posto in atto per mezzo di un modus innovativo e “multimediale”, quindi, attento e sensibile al raccordo interdisciplinare (Per la Scuola Primaria) e/o ai traguardi relativi ai diversi campi di esperienza (per la Scuola dell’Infanzia).

Le attività sono state scelte tenendo conto, principalmente, dell’interesse e delle richieste di ogni bambino, in particolare di quelli diversamente abili, indi, delle esperienze di cui ognuno di loro è latore.

L’intervento formativo ha contribuito ad aiutare i bambini alla mutua accoglienza e condivisione di un nuovo modo di esprimere il messaggio biblico mediato dalle nuove tecnologie, per comunicare in modo multimediale la storia della nascita di Gesù.

I bambini coinvolti sono stati in tutto quarantasette (di cui due classi di Scuola Primaria e una sezione di Scuola dell’Infanzia) e tutti gli obiettivi previsti sono stati pienamente raggiunti.

Si è cercato di mantenere costante l’attenzione degli alunni sul tema della nascita di Gesù e correlativamente stimolarne la creatività e l’espressione, anzi, è opportuno ricordare che il suono dei flauti, in particolare, ovvero, l’esercizio e la realizzazione di un sottofondo musicale unitamente alla proclamazione dei versetti del Vangelo realizzata dai bambini, ha contribuito sorprendentemente a stimolarli nella riflessione sull’evento natalizio e congiuntamente a sviluppare la capacità di esprimere liberamente i propri sentimenti, quindi, di curare l’aspetto emozionale rafforzando la fiducia in se stessi e verso gli altri fomentando sentimenti di amicizia e/o fratellanza, di disponibilità nei confronti dell’insegnante e dei compagni, nonché, l’abbandono dell’incertezza verso la restecnologica àlias possibilità di errare ma correggere nell’immediato rafforzando l’autostima e conquistando così un’identità cattolica e civile corretta.

In tutto questo, certo, non sono mancate le difficoltà, anzi, la più gravosa in cui si è incappati è stata la formulazione, quindi, la posa in opera di scene/disegni accattivanti e significativi per i bambini, vale a dire, la realizzazione delle medesime, giacché i bimbi se pur notevolmente impegnati, necessitavano di continuo supporto e guida nel riprodurre ciò che si configurava solo idealmente nella mens; nondimeno arduo è stato il cimentarsi ripetutamente nelle prove tecniche di registrazione.

Il felice epilogo è stato dunque il momento della visione, unitamente ai genitori pervenuti, di quanto prodotto insieme ai bambini, collegando il laptop al videoproiettore.

Per terminare, io personalmente, ringrazio Dio «lampada ai miei passi … luce sul mio cammino»

Salmo 119 (118)

e i bambini per il loro sincero impegno.